Negli ultimi decenni l’interazione tra la rappresentazione dell’arte e il mondo della disabilità ha avuto una notevole crescita. L’intento è quello di raccontare il disagio e le difficoltà che vivono ogni giorno le persone “speciali”. Ma soprattutto far conoscere la forza e il sorriso che hanno ogni giorno. Il cinema attraverso la leggerezza e profondità è capace di inviare messaggi chiari e importanti.
Disabilità e inclusione: 5 film da vedere
1.La teoria del tutto
La teoria del tutto è un film uscito nelle sale il 2014 diretto da James Marsh. Con un cast di tutto rispetto Eddie Redmayne, Felicity Jones, Charlie Cox, Emily Watson, Simon McBurney, David Thewlis. Il film è la biografia di Stephen Hawking. Stephen Hawking era un cosmologo, fisico, astrofisico, matematico e divulgatore scientifico britannico. Il protagonista è interpretato da Eddie Redmayne. All’età di 21 anni gli fu diagnosticata una malattia del motoneurone. Questa malattia gli ha portato una progressiva e lenta atrofizzazione degli arti. Stephen Hawking ha dato un contributo fondamentale allo studio della storia dell’universo. Ad esempio il concetto del multiverso e l’inflazione cosmica. Fu il primo a unire la relatività generale e la meccanica quantistica in una teoria per spiegare l’universo, nota come la Teoria del Tutto. Da qui nasce il titolo dell’omonimo film. La frase dal film che interiora meglio il significato è “ Non dovrebbero esserci confini agli sforzi umani. Noi siamo tutti diversi, per quanto brutta possa sembrarci la vita, c’è sempre qualcosa che uno può fare e con successo. Perché finché c’è vita… c’è speranza!”.
2.Quasi amici
Quasi amici è un film del 2011. Il film è tratto da una storia vera. I veri protagonisti della storia sono Philippe Pozzo di Borgo e il suo aiutante Yasmin Abdel Sallou di origini algerine. I due protagonisti sono interpretati rispettivamente da François Cluzet e da Omar Sy. Francois Cluzet per interpretare il ruolo ha osservato da vicino Philippe Pozzo di Borgo per riprendere al meglio i piccoli movimenti della testa dovuti dalla sua malattia. Philippe è un uomo ricco, colto e intelligente ma è anche tetraplegico. È alla ricerca di un badante. I colloqui non vanno bene. Fino a quando non compare un giovane diverso da tutti gli altri. Omar Sy nel ruolo di Driss è un ragazzo appena uscito di prigione. Ha bisogno della firma sul modulo dei colloqui per poter continuare a ricevere il sussidio. E per caso si trova a lavorare come badante di Philippe. Qui si ha uno scontro e confronto fra i due. Questo dovuti alle differenze caratteriali, culturali, e fisiche tra i due. Nonostante ciò i due diventano amici. La morale di questo film è prendersi cura dell’altro con tutto se stesso. Anche se questa persona non guarirà mai gli possiamo rendere “viva” la propria vita.
3.Forrest Gump
Un film del 1994 diretto da Robert Zemeckis. Forrest Gump interpretato da Tom Hanks e Jenny Curran da Robin Wright. Seduto sulla panchina di una fermata dell’autobus Forrest Gump ricorda la sua infanzia di bimbo con problemi mentali e fisici. Solo la mamma lo accetta. Tra i compagnetti solo la la piccola Jenny Curran lo fa sedere accanto a sé sull’autobus della scuola. Jenny lo motiva a fare sempre meglio. Viviamo trent’anni di storia americana attraverso gli occhi di Forrest Gump. Forrest diventa un campione universitario di football. Assiste ai disordini razziali in Alabama. Incontra Kennedy poco prima dell’assassinio. Si arruola nell’esercito e va a combattere in Vietnam. Questo film ci insegna ad essere persone migliori. Sopratutto a non odiare e ad amare la vita anche nelle cose più semplici.
4.Eternals
Un film uscito nel 2021. Con cast di eccezione Gemma Chan, Richard Madden, Kumail Nanjiani, Lia McHugh, Brian Tyree Henry, Lauren Ridloff, Barry Keoghan, Don Lee, Kit Harington, Salma Hayek e Angelina Jolie. Un film di fantascienza che si colloca nel 5000 a.C.. La storia di dieci “Eterni”. I quali sono creature immortali con superpoteri originarie del pianeta Olimpia. Mandate sulla Terra per combattere i Devianti. I devianti sono dei mostri che divorano gli esseri umani. Makkari una degli Eterni ha una disabilità uditiva. Grazie a questa disabilità la consente di raggiungere la velocità supersonica. Il ruolo è interpretato da Lauren Ridloff. Un’attrice che ha realmente una disabilità uditiva. Si tratta della prima supereroina con disabilità uditiva della Marvel. Questo film è simbolo di inclusione. Ad esempio Thena la feroce guerriera ha qualche problema con la memoria e con i ricordi. Poi c’è Phastos primo supereroe gay in un film della Marvel Cinematic Universe. Oltre a Makkari che ha una vera e propria disabilità uditiva.
5. Dumbo
È un film d’animazione uscito per la prima volta nel 1941. Nel 2019 c’è stato un remake. Spesso Walt Disney ha posto nelle sue pellicole il tema della diversità. Con personaggi ‘diversi’ e “speciali”. Ad esempio Pinocchio, Nemo, La Bella e La Bestia Elsa di Frozen, molti altri ancora. Non è da meno l’elefantino Dumbo. nato con due orecchie gigantesche. La sua avventura circense gli farà comprendere la necessità di accettarsi. Soprattutto di fare della sua apparente debolezza un punto di forza. Dumbo ci insegna a non arrendersi di fronte alle avversità e alla cattiveria gratuita. Dobbiamo credere in noi stessi. Prima o poi troveremo il nostro riscatto personale.
Conclusioni
I film che si interessano dei temi come la disabilità e l’inclusione sono importanti per creare una sensibilizzazione. Soprattutto per abbattere il muro del pregiudizio e del bullismo. Questo dovrebbe essere insegnato nelle famiglie e poi continuato nelle scuole dai docenti.
articolo di Giovambattista Rescigno