Gay e lesbiche nell’Antichità
Nel corso della storia si sono avvicendati artistə, letteratə, scienziatə e persino sovranə gay e lesbiche. Sin dall’antichità, difatti, costoro hanno mostrato il loro orientamento sessuale diverso da quello eterosessuale e per questo, spesso, sono stati perseguiti, criticati ed esclusi. In realtà, tra i greci e i romani era comune intrecciare un rapporto tra un uomo più grande ( erastès) ed uno più piccolo (eròmenos), che non era propriamente omosessuale ma pederastico; la stessa cosa avveniva per le donne. Per tale motivo ancora non si può parlare di omosessualità come la intendono i moderni.
Personaggi storici gay e lesbiche: i più noti
Personaggi gay e lesbiche nell’antichità
- I tirannicidi ARMODIO e ARISTOGITONE (VI sec. a.C.): secondo Tucidide, Armodio e Aristogitone avevano un rapporto pederastico. Norme severe regolavano questi legami e rubare l’eròmenos era contro le regole. Per evitare che succedesse ciò, i due uccisero Ipparco, il tiranno di Atene, che voleva Armodio.
- SAFFO (VI sec. a.C.): è stata una poetessa greca. Non si sa molto della sua figura; era l’insegnante e sacerdotessa di un tiaso, una sorta di collegio in cui venivano istruite le giovani nobili prima del matrimonio e in cui erano permessi rapporto amorosi. Ciò emerge da alcuni frammenti della poetessa.
- L’ IMPERATORE ADRIANO (76-138 d.C.): famoso è il legame di costui con Antinoo, un giovane greco che morì prematuramente e che l’imperatore dovette amare molto. Dopo la sua scomparsa, fece costruire, per ricordarlo, una città.
Personaggi gay e lesbiche della modernità, prima del Novecento
- BRUNETTO LATINI (1220-1295): autore del Tresor e maestro di Dante, venne messo nel III Girone dell’Inferno proprio per la sua omosessualità; infatti, il VII cerchio è quello dei sodomiti.
- LEONARDO DA VINCI (1452-1519): anche se non ci sono prove concrete, molti storici e critici hanno sostenuto l’omosessualità dell’artista.
- CRISTINA DI SVEZIA (1626-1689): la sovrana anticonformista ha avuto una relazione, nota a tutti i contemporanei, con la sua dama di compagnia, Ebba Sparre. Le due donne, come emerge dai carteggi, si sono amate con grande passione, incuranti del giudizio altrui.
- HANS CHRISTIAN ANDERSEN (1805-1875): lo scrittore danese trattò nelle sue fiabe il tema del diverso e dell’omosessualità. Ad esempio, nella “Sirenetta” parla velatamente dell’amore non corrisposto verso Edvard Collin.
- KARL HEINRICH ULRICHS (1825-1895): fu uno scrittore tedesco e uno dei primi a fare coming out come omosessuale nel 1867; scrisse il libro Amore sessuale tra uomini come enigma della natura, parlando dei diritti della sua comunità.
- OSCAR WILDE (1854-1900): lo scrittore e drammaturgo irlandese è noto per aver frequentato altri uomini, tra cui Alfred Douglas. La sua omosessualità lo portò ad essere imprigionato e condannato ai lavori forzati; il De profundis tratta proprio di queste vicende.
Personaggi lesbiche e gay del primo Novecento
- VIRGINIA WOOLF (1882-1941): la scrittrice inglese ha avuto una relazione passionale tra il 1925 e il 1935 con la poetessa e amica Victoria Mary Sackville-West. Tale legame emerge nell’ Orlando della Woolf. Con l’amante, affermò la Woolf, riusciva a guardarsi allo specchio senza vergognarsi.
- GERTRUDE STEIN (1874-1946): è stata una poetessa e scrittrice americana, apertamente lesbica e ha vissuto con la sua compagna, Alice Toklas, come se fossero di fatto sposate. Non si è mai vergognata del suo orientamento sessuale, mostrandolo senza farsi problemi.
- ALAN TURING (1912-1954): è stato un matematico e informatico britannico, specialmente per la creazione di una macchina crittografica. Turing, a causa del suo orientamento, subì la castrazione chimica, motivo per cui alla fine si suicidò.
Per ulteriori approfondimenti si consiglia la visione di Imitation Game su Alan Turing: https://www.youtube.com/watch?v=HPMCMiqwM6M