Pansessualismo: significato e definizione

Sessualismo e Pansessualismo

Il Sessualismo è una teoria complessa e sfaccettata, quasi controversa,  che ha influenzato significativamente la nostra società. Trova la sua centralità nell’insieme di concetti, fisiologici e psicologici, secondo cui il fondamento dei comportamenti umani sono l’istinto sessuale e l’appartenenza di genere. In particolar modo è la teoria secondo la quale gli istinti sessuali giocano un ruolo importante per la natura e l’esperienza umana.

Sessualismo e Pansessualismo

Argomento spinoso, poco discusso o estrapolato ma soprattutto di difficile ricerca e approfondimento, il Pansessualismo invece affonda la sua teoria su basi più specifiche. E’ quindi la tendenza a porre il sesso come fulcro del comportamento umano e la concezione che il sesso non solo ha un ruolo rilevante per noi ma è il centro ed il perno della nostra essenza.

Analizzando il termine, vediamo che è composto da Pan, ovvero il tutto, l’intero e Sessualismo, ovvero il sesso considerato come base fondamentale per l’essere umano. Pansessualismo quindi come nucleo di fusione dell’esistenza fisica, psicologica, sociale, spirituale ecc.

Questo concetto implica che i bisogni, desideri e pulsioni siano considerati elementi chiave delle azioni umane e che quindi il Pansessualismo abbia basamenti biologici oltre a quelli emotivi e cognitivi della sessualità umana.

Il Pansessualismo tende quindi a sfociare in una visione estremizzata, riducendo ogni fenomeno umano a una mera manifestazione di pulsione sessuale.

Pansessualismo

Cosa ci racconta la storia sul Pansessualismo

Partiamo da Pan, che è storicamente il Dio del tutto, della Natura, il Dio che abbraccia la totalità del mondo, la prosperità, signore dei campi e delle selve. Pan è anche un Dio dalla forte connotazione sessuale, rappresentato con un grande fallo e indicato anche come il Dio della masturbazione in quanto, a causa del suo aspetto da Fauno aveva problemi ad accoppiarsi e quindi la utilizzava come forza procreativa.

Non solo Pan ma anche tante altre divinità erano associate alla sessualità e quindi alla fertilità e all’amore e tale era celebrata come fonte di bellezza di piacere e di potere.

La storia antica inoltre è piena di testi che raccontano storie, novelle ed esperienze di sessualità pienamente espressa. Partendo dall’India, Grecia, Cina e Giappone per finire alle culture Polinesiane antiche, ci è stato tramandato abbastanza materiale per comprendere come in quelle epoche le molteplici culture esistenti vivessero una condizione “normale” di sessualità.

E’ importante comprendere quindi che effettivamente la Sessualità nell’antichità era vissuta come Sessualismo: era parte essenziale e pervadente della società ed era intrecciata alla vita quotidiana e non relegata ad un ambito privato. Soprattutto non era stigmatizzata ma considerata forza vitale ed elemento fondamentale nella vita delle persone. Il concetto di Sessualismo quindi ha effettivamente radici profonde ed antiche.

In antichità veniva vissuto quello che oggi viene concettualizzato. La cultura antica aveva regole e vincoli diversi da quelli moderni sulla sessualità e spesso quelli che noi oggi percepiamo come tabù, allora non lo erano e venivano vissuti in piena libertà espressiva.

Inoltre, e forse non è di molto dominio, sembra che il termine Pansessualismo sia stato utilizzato per la prima volta dal Dott. Freud, non è chiaro se come citazione o come termine da lui redatto.

Pansessualismo

Tra Freud e Jung: pansessualismo differenze

Per Freud il Pansessualismo era il concetto di causa / effetto del genere umano, la base della spinta del proprio comportamento. Ogni azione e reazione a partire dalla nascita fino alla dipartita era inevitabilmente collegato a pulsioni sessuali o riconducibile ad esperienze infantili legate alle 3 fasi psicosessuali infantili. Quindi il significato del termine Pansessualismo è inevitabilmente e letteralmente legato alla concezione per cui l’aspetto sessuale è l’elemento principale nelle dinamiche della vita.

pansessualismo

s. m. [comp. di pan– e sessuale, col suff. –ismo], non com. – Concezione secondo la quale l’istinto sessuale sarebbe all’origine di ogni comportamento umano (il termine è stato soprattutto usato per connotare polemicamente la teoria freudiana).

Quindi per Freud il sesso era alla base di ogni comportamento umano e questi erano riconducibili a motivazioni inconsce legate ad esperienze passate legate a sua volta ad eventi a sfondo sessuale. In special modo tutto era riconducibile alla sessualità infantile, periodo in cui per Freud si formano le tendenze e le pulsioni libidiche in stretto rapporto con la madre.

Nettamente contrapposta la concezione di Jung, secondo cui è la Libido che fa da motore della vita. La libido per Jung è un’energia psichica più ampia e comprende ogni genere di spinta e pulsione che possa pervadere l’essere. Quindi va al di là dell’esperienza psicofisica come imprinting e si orienta verso un concetto di spinta, di forza vitale scaturito dal desiderio, sia esso spirituale che materiale.

Per Jung la Libido è un concetto più ampio e sfumato, è l’energia e la forza vitale legata si al fattore biologico, ma che include anche tutti gli aspetti spirituali e soprattutto motiva l’individuo verso la crescita e la realizzazione di sè. Include l’aspetto dinamico di spinta verso il futuro e di scoperta del proprio potenziale. Jung intende il Pansessualismo come comportamento materiale tangibile mentre la sua teoria spazia e si amplia verso un ambito più vasto che comprende  tutto ciò che nutre l’animo umano. Quindi anche miti, favole, letteratura, storie e credenze oltre alla scienza.

Concetto di Pansessualismo

Il Pansessualismo può diventare un’area di concettualizzazione allarmante, in quanto poco versatile ed ostico come comprensione. Ci possiamo basare sul fattore biologico, adducendo le motivazioni teoriche di Freud per esempio, che lo poneva come ingranaggio complesso del comportamento umano partendo sempre da esperienze infantili e giovanili.

Ma per quanto questa teoria possa essere per molti aspetti ragionevole, pone dei limiti alla questione. In particolare al fatto che non tutte le esperienze perno dei bambini hanno uno sfondo sessuale. Nell’infanzia la curiosità ha molteplici sfaccettature ed il fatto che alcune esperienze possano essere ricondotte alla sfera sessuale, non vuol dire che la chiave di partenza sia comunque questa.

Pone limiti anche alla concettualizzazione sul vissuto delle persone adulte in quanto si rischia una eccessiva semplificazione teorica su cosa è la spinta della libido. Si rischia anche un travisamento delle teorie complesse ed articolate partorite in un passato non molto lontano, in cui svariati luminari, tra cui anche Sabina Spielrein, hanno cercato di approcciare la mente umana in maniera innovativa e quasi avveniristica.

Se invece consideriamo il Pansessualismo come un concetto di vita, come facevano le antiche culture, l’idea stessa di una “concettualizzazione” perde di significato. Nella vita vissuta, il sessuale non era qualcosa su cui riflettere o teorizzare, ma era una parte integrante e spontanea dell’esistenza. Al limite la sfera sessuale veniva divinizzata, sacralizzata e rappresentata attraverso le forme di arte comunicativa ed era intrecciata alla spiritualità ed al soprannaturale.

In questo senso, il Pansessualismo antico si contrappone al Sessualismo moderno, che spesso medicalizza, categorizza e oggettifica la sessualità.

E’ essenziale e sano recuperare quindi una visione Pansessualista della vita, non una concezione, non una categorizzazione ma una celebrazione ed una connessione con una spontaneità purtroppo perduta, dove la liberazione da alcuni tabù non è assolutamente lo sbaraglio ma una presa di coscienza e di consapevolezza su cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Oggi giorno siamo ancora molto legati a “bias cognitivi” atavici indotti e persistenti e lo dimostrano anche tutte le situazioni di crisi sociale e di incaglio familiare a cui le persone vanno purtroppo incontro mettendo in atto dinamiche standardizzate dalla società.

Recuperare una visione Pansessualistica della vita può aiutarci a costruire una società più aperta, tollerante e rispettosa della sessualità in tutte le sue forme.

 

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