Cyberstalking: cos’è?

Quando si parla di cyberstalking siamo tutti possibili vittime, perché questo pericolo è diffuso nel web principalmente e al giorno d’oggi la maggior parte di noi ha un profilo social pubblico o privato,  in cui condivide foto, video e luoghi in cui è stato in vacanza o durante le giornate quotidiane. 

I dati parlano chiaro, circa 7,5 milioni di persone subiscono ogni anno cyberstalking, è un dato molto preoccupante, perché data la larga scala di vittime, nessuno è al sicuro veramente e la percentuale di vittime più alta sono donne, a differenza degli uomini che a livello di dati ne subisce meno.

In questo articolo t’illustrerò  il significato del termine e in che modo possiamo difenderci da questo pericolo di harassment tradotto significa molestie.

cybertstalking definizione

Iniziamo col dire che, si definisce cyberstalking l’uso improprio delle tecnologie che abbiamo a disposizione; quali social media, messaggi, chiamate, email, controllo di localizzazione attraverso programmi specifici quali spyware e utilizzo di telecamere nascoste per spiare le potenziali vittime.

Ecco alcuni dati  e le tecnologie utilizzate dalle persone che commettono cyberstalking:

  • L’utilizzo di messaggi di testo, e-mail, telefono o cellulare sono al 61%
  • L’uso dei multimedia come fotocamere, foto e schermate catturate sono al 49%
  • Piattaforme di social media sono al 43%
  • Tor, remailer, crittografia e comunicazione anonima 16%
  • Hacking come phishing e malware 10%
  • Sorveglianza come GPS e keylogger spyware 7%

 

Il cyberstalking è un comportamento ripetitivo e può anche portare ad un’escalation di eventi che possono compromettere la vita di chi la subisce, facendo sentire la vittima in uno stato d’ansia continuo, provando terrore nel vivere la propria vita in maniera tranquilla e con la conseguenza di attraversare  un disagio continuo.

  

Come difendersi dal cyberstalking?

Quali misure possiamo adottare per minimizzare i rischi di essere vittime di cyberstalking?

Per prima cosa, non comunicate i vostri dati personali come: indirizzo di casa, numero di telefono o e-mail a persone sconosciute, soprattutto se le conoscete sul web, potrebbero usare queste informazioni contro di voi.

Se avete un profilo social personale privato, non accettate richieste da persone che non conoscete, chiunque può mandare messaggi minatori attraverso account falsi senza foto profilo.

Mentre siete fuori casa, bisogna fare attenzione ai wi-fi pubblici, perché potete essere vittime di intrusione da parte di hacker.

Bisogna usare password sicure e complesse per le vostre iscrizioni a siti,  social network e e-mail.

Disattivare la geolocalizzazione dai vostri dispositivi, può aiutarvi a proteggervi da persone malintenzionate o che vi molestano online.

Alcuni dati affermano che c’è una diminuzione delle denunce da parte delle vittime, ma ovviamente è molto importante che se siete  vittime di cyberstalking bisogna denunciare assolutamente questi episodi recandovi dalla polizia. 

cyberstalking significato

Cyberstalking in Italia: quali sono le conseguenze

In Italia chi fa cyberstalking commette reato, può andare in contro alla violazione di diversi atti giuridici, quali;

  • Diffamazione  “articolo 595 del Codice penale, comma III”
  • Istigazione al suicidio  “articolo 580 del Codice penale”
  • Violenza privata   “articolo 610 del Codice penale”
  • Molestia e disturbo alle persone “articolo 550 del Codice penale”

 

Chi commette questo reato rischia da un anno a sei anni e sei mesi di reclusione “articolo 612 bis del codice penale”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *